Per produrre acqua demineralizzata si possono utilizzare vari metodi, il sistema industriale di produzione acqua demineralizzata avviene tramite l’uso di impianti a resine a scambio ionico oppure con impianti a osmosi inversa a membrana.
La prima tipologia di impianti ha un adattamento completo su tantissime sostanze presenti nell’acqua, e risulta un sistema consolidato per il riciclo delle acque.
Il secondo sistema a osmosi inversa trova molte applicazioni e utilizzi nel trattamento delle acque primarie, mentre deve essere valutato il suo utilizzo nei processi industriali a riciclo.
I vantaggi e gli svantaggi principali di un sistema di demineralizzazione a resine a scambio ionico confrontati con un impianto ad osmosi inversa sono:
Svantaggi:
- Utilizzo di reagenti chimici acidi e alcalini per le rigenerazioni delle resine
- Gestione degli eluati di rigenerazione
Vantaggi:
- L’acqua riciclata o prodotta è di elevata qualità con conducibilità non superiore a 3 – 5 microsiemens
- Consumi energetici molto inferiori
- Consumi di acqua molto inferiori, l’acqua viene completamente demineralizzata senza perdite
I vantaggi e gli svantaggi principali di un impianto ad osmosi inversa confrontati con un sistema di demineralizzazione a resine a scambio ionico sono:
Svantaggi:
- Qualità acqua prodotta inferiore
- Consumo idrico elevato 30 % – 40 % del volume utilizzato viene scaricato o perso
- Consumi energetici elevati
Vantaggi:
- I reagenti chimici non sono necessari (in alcuni casi è necessario l’uso di antincrostanti e antiprecipitanti)
- Non si producono eluati di rigenerazione
- Disinfezione batterica delle acque trattate
La scelta se utilizzare per la produzione di acqua demineralizzata un impianto a resina o un impianto ad osmosi inversa è dato dalla tipologia di acqua da trattare in ingresso se primaria o secondaria, e dal suo utilizzo finale.