Pentacque ha sviluppato e completato la linea degli impianti a resine con la progettazione e realizzazione di demineralizzatori a controflusso, questi, sono la più avanzata tecnologia che può essere utilizzata per gestire le resine a scambio ionico.
Questi impianti di demineralizzazione a controflusso sono utilizzati nei processi industriali specifici per realizzare circuiti a scarico zero, e sono composti da una serie di colonne poste in serie e riempite di resina a scambio ionico con granulometria parificata di più tipologie cationiche e anioniche.
Le acque da trattare a differenza degli altri impianti di demineralizzazione viene immessa dal basso verso l’alto, questa tecnica fa si che il letto di resina a scambio ionico venga completamente sollevato creando una micro movimentazione, questa tecnologia permette di utilizzare al 100% le resine producendo una alta qualità di acqua demineralizzata.
Il processo di demineralizzazione a controflusso a resine a scambio ionico è continuo e ciclico, quando gli impianti sono in servizio le resine eseguono continuamente lo scambio e si saturano, le resine vengono rigenerate automaticamente con una soluzione adatta e cosi ripristinate vengono riportate nelle condizioni iniziali.
I vantaggi di un utilizzo degli impianti di demineralizzazione a resine a scambio ionico a controflusso confrontati con un impianto a resine equicorrente sono i seguenti:
- qualità superiore delle acque demineralizzate prodotte
- cicliche più elevate in quanto la resina sollevata effettua uno scambio ionico completo
- eliminazione delle correnti preferenziali dell’acqua all’interno delle colonne a resine
- eliminazione del ciclo di controlavaggio e dei relativi consumi di acqua di rigenerazione
- riduzione del tempo di rigenerazione pari al 30 % dell’impianto a resine equicorrente
- riduzione del 50% degli eluati di rigenerazione prodotti dalle resine