Le necessità di inserire un impianto di osmosi inversa mobile all’interno di un container nasce da una serie di scelte ed esigenze ben precise.
- Quando la destinazione dell’impianto è lontana e autonoma ad eseguire l’allacciamento: questo permette di spedire l’impianto a osmosi inversa completo e in monoblocco già completamente funzionante e collaudato.
- Impianto a osmosi inversa con dimensioni contenute: inserire un impianto a osmosi di demineralizzazione acque in un container semplifica il montaggio finale ed economizza i costi complessivi dovuti al rimontaggio.
- Eliminazione della necessità di coperture di protezione: gli impianti ad osmosi a membrane montati all’interno di un container sono completamente protetti dagli agenti atmosferici.
- Facilità di ricollocazione: in alcuni casi gli impianti osmotici mobili vengono utilizzati per periodi più o meno lunghi, il montaggio di un impianto trattamento acque a osmosi dentro un container, facilita lo spostamento e il suo riutilizzo.
- Completa protezione: alcuni impianti ad osmosi inversa, sono essenziali, e il sistema di contenimento in container li protegge da manomissioni e garantisce la gestione e il controllo solo al personale desiderato.
Il trattamento con osmosi inversa in container ha anche il pregio di essere già stata completamente collaudata e pronta per essere utilizzata dall’azienda.
Prima di procedere alla progettazione di un trattamento a osmosi inversa mobile in container è necessario individuare:
- Necessita tecnica richiesta del trattamento
- Requisiti di accessibilità,
- Climatologia della zona, esposizione
- Regolamentazioni, Restrizioni
E’ possibile utilizzare container di diverse dimensioni ISO standard, 10” 15” 20”, gli allestimenti di completamento dei container possono essere impiantistica di pretrattamento di filtrazione, coibentazione isolante delle pareti, il raffrescamento e riscaldamento a pompa di calore, il ricambio aria con ventilazione forzata o naturale, l’impianto di illuminazione.