Una azienda proprietaria di una piattaforma o impianto di gestione dei rifiuti urbani speciali pericolosi è dotata di una serie di impianti di depurazione e vari trattamenti delle acque.
Il rifiuto in ingresso alla piattaforma viene accettato e classificato con analisi, a seguito di questa procedura conoscitiva, il rifiuto viene indirizzato al sistema di trattamento adeguato.
I trattamenti di depurazione necessari sono di varie tecnologie impiantistiche, l’inquinamento che questi rifiuti presentano, sono di varia natura, di carattere biologico o chimico, i reflui normalmente presentano concentrazioni di inquinanti spesso elevate, e i classici sistemi di depurazione risultano non essere completamente efficaci a trattare questi reflui, per questo motivo il trattamento delle acque deve prevedere diverse tecnologie che possono essere utilizzate anche in concomitanza.
Queste aziende che sono proprietarie della gestione e trattamento dei rifiuti, visto l’alta pericolosità di contaminazione, devono essere in grado di trattare i reflui raccolti anche durante gli eventi atmosferici con impianti specifici.
Le piattaforme per il trattamento e smaltimento dei rifiuti pericolosi e non utilizzano i seguenti impianti di trattamento acque:
- Stoccaggi vari di sicurezza
- Impianti di depurazione chimico fisici per acque
- Impianti a reazione Fenton
- Impianti di disoleazione acque
- Impianti biologici a fanghi attivi
- Evaporatori per la concentrazione
- Impianti di filtrazione per abbattimento Cod e sostanze organiche
- Impianti di filtrazione chelanti a resine per trattamento metalli pesanti
- Impianti di disidratazione fanghi